
Angelo Liberati
NEWS
Luglio 2013 Un dipinto di Angelo Liberati
nella rivista Sardegnatavola(pag 5).Un immaginario viaggio
in Sardegna, nell'estate del 2013 download pdf(2Mb)
dal 23 al 27 settembre 2012 INQUADRATURE dipinti
di Angelo Liberati dedicati a Michelangelo Antonioni nato
100 anni fa download locandina
per stampa(pdf 13Mb)
Inaugurazione: domenica 23 settembre, ore
20:00
Introduce Salvatore Melis (Direttore Biblioteca
Provinciale di Cagliari) Interventi: Maura Quartu (storica
dell’arte), Gino Melchiorre (sociologo della comunicazione),
Salvatore Pinna (scrittore e saggista)
Proiezione del
video Professione riporto (2012) di Gino Melchiorre
Esposizione dei dipinti di Angelo Liberati
ispirati alla filmografia di Michelangelo Antonioni
Proiezione di quattro film di Michelangelo
Antonioni: Lunedì 24: Il Deserto Rosso introduce
Salvatore Pinna
Martedì 25: Blow-Up introduce
Antioco Floris (docente di discipline cinematografiche, Università
di Cagliari)
Mercoledì 26: Zabriskie Point* introduce
Alessio Liberati (studioso di cinema) *sarà proiettata la
versione digitale integrale e con l’audio originale voluto
da Antonioni.
Giovedì 27: Professione: Reporter introduce
Gian Pietro Storari (docente di Filosofia del linguaggio, Università
di Cagliari)
Orario esposizione: a partire dalle ore
19.00 Inizio proiezioni: ore 20.30 Ingresso libero
SALA
POLIFUNZIONALE PARCO MONTE CLARO ingressi da via Cadello
e da via Mattei (angolo via Liguria), Cagliari (parcheggio ingresso
da via Cadello)
aprile-maggio 2011 SOVRAPPOSIZIONI:
Renzo Vespignani - Angelo Liberati
Venerdì 29 Aprile h.19.00, presso lo spazio
"2+1 Officina Architettura" in via Alagon 6b a Cagliari,
sarà inaugurata, nel decimo anniversario della scomparsa di
Renzo Vespignani, la mostra "SOVRAPPOSIZIONI: Renzo Vespignani
- Angelo Liberati". Liberati scrive: "Il mio
interesse per Renzo Vespignani risale alla metà degli anni '60,
con la visione di uno dei suoi più bei dipinti, esposto in una
delle gallerie intorno a Piazza del Popolo: c'èra dentro tutto
ciò che negli anni a venire avrei rubato a Vespignani. Renzo
non lo conoscevo ancora, lo avrei incontrato soltanto nel 1981
a Nuoro, in un fine settimana pre-natalizio; per lui il mio
arrivo da Cagliari fu una nota augurale in una mattinata fredda,
non soltanto dal punto di vista meteorologico: eravamo meno
di 10 persone - di cui tre arrivate da Cagliari - ad assistere
alla sua realizzazione di una acquaforte nella sala della galleria
comunale, dove era allestita una sua mostra. Da allora ho
potuto far tesoro della sua amicizia e del suo affetto, con
reciproci scambi più o meno dichiarati: io potevo indagare un
mestiere che sempre mi ha affascinato e lui poteva, attraverso
il mio lavoro, analizzare meglio il suo (come sempre è avvenuto,
i maestri si sono avvalsi degli errori dei loro allievi). Per
questi e altri motivi nasce l'idea di un omaggio-ricordo nel
decennale della sua morte. Piccolo omaggio da Cagliari - 7 opere
grafiche di Vespignani e alcuni miei lavori che testimoniano
il dialogo ventennale - di un Frascatano svezzato a Roma dai
Realisti e dall'arte Pop di Piazza del Popolo, maturato a Cagliari
nel confronto con le raffinate neo-avanguardie locali".
L'evento
si inserisce nelle attività di 2+1 Officina Architettura con
l'intento di creare un'occasione di incontro e sollecitare l'interesse
verso i temi dell'architettura. Lo spazio bianco concepito come
"vuoto" assume diverse configurazioni privilegiando
le sovrapposizioni tra arte, architettura, design e media.
GLI
ARTISTI:
RENZO VESPIGNANI nacque a Roma il 19 febbraio
1924. Cominciò a disegnare durante il periodo di occupazione
nazista della Capitale, cercando di rappresentare la realtà
crudele, sporca e patetica attorno a lui: lo squallore del paesaggio
urbano di periferia, le rovine e le macerie causate dai bombardamenti,
il dramma degli emarginati e la povertà del quotidiano.
ANGELO
LIBERATI nasce a Frascati il 2 giugno 1946. L'incontro a Roma,
nel 1964, con il pittore italo-argentino Silvio Benedetto è
l'occasione per l'apprendimento delle tecniche del mestiere
di pittore, attraverso la frequentazione dello studio dell'artista,
in via del Babuino, strada storica tra Piazza del Popolo e Piazza
di Spagna. Per tutti gli anni sessanta sarà questo il suo percorso
preferito per le frequentazioni delle gallerie di punta in quegli
anni (Galleria Due Mondi, Il Fante di Spade, L'Attico, La Nuova
Pesa).
download articolo
Unione Sarda di Mauro Manunza (pdf 5Mb) Video Rai 3

ART
on Dylan : Bob Dylan a Parma il 18 giugno 2010
In
occasione dell’arrivo di Bob Dylan a Parma (concerto del 18
giugno), verrà inaugurata il 15
giugno 2010
alle 18.30, presso la Maison
Olivier
di Parma,
la mostra "Art on Dylan" in cui verranno esposte opere
incentrate sulla figura del "Menestrello Elettrico".
Il pittore Angelo Liberati è presente con 9 opere, 4 dipinti
e 5 opere grafiche che hanno come riferimento i testi e le immagini
di Bob Dylan. Gli altri autori sono Amnerys Bonvicini, Rossana
Cagnolati, Bernardo Lanzetti, Susan Dutton, Mario Pavesi, Fabio
Maria Turrini ed Eddie Vicentini. Il progetto, curato da Bernardo
Lanzetti, ex cantante della PFM, e da Laura Olivieri, titolare
della “Maison Olivier di Parma, presenta anche opere letterarie
e video, musiche dal vivo di Bernardo Lanzetti e letture di
Raffaele Rinaldi. La mostra proseguirà fino al 26 giugno.
MAISON OLIVIER, Via Bodoni 1/d PARMA tel.
0521/504407 / cell. 00393386076886 www.maisonolivier.com
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il pdf con tutte le opere

Dylan (testo da: Visions of Johanna), 1980; collage,
colori acrilici, inchiostri, matite colorate, pastelli e
smalti su tela; cm 60x60
Secretum patellae / Angelo Liberati: opere 1968-2008
Si inaugura il 16 maggio 2008 a Cagliari la mostra di Angelo Liberati
“Secretum patellae / Angelo Liberati: opere 1968-2008”. Un percorso antologico che parte dalle
"utopie" del '68 fino all'epoca attuale, e che vuole
anche rendere omaggio a Luca Maria Patella, presentando, tra le opere in mostra, venti
assemblaggi realizzati mediante il riuso di materiali di scarto
(libri, agende personali, fotocopie..) abbandonati da Patella
nel suo recente trasloco, e da Patella donati a Liberati. Le
20 opere sono il risultato dell'integrazione di quei materiali
di scarto patelliani con le tecniche proprie di Liberati. Tra
le opere esposte è presente la litografia "L'esule a colloquio
con la 'Patella' di scoglio", citazione del dipinto di
W. M. Turner, in cui Napoleone a Sant'Elena è ridotto a colloquiare
con una conchiglia.
In programma incontri, performances
e visioni dei film di Luca Maria Patella e del sito dell’artista:
http://lucapatella.altervista.org
Luca Maria Patella può essere
considerato il padre spirituale delle decine di giovani artisti
che oggi praticano "il concettuale"(R.Barilli, '97),
uno dei primi artisti, dalla prima metà degli anni '60, ad aver
praticato la multimedialità. Fu tra i primi artisti europei
a sondare quelle possibilità del film che sfociano oggi nel
video-tape (M.Calvesi, 1976), e a realizzare “film d’artista”,
a partire da "Ritratto tecnico naturalista" (1964)
e poi "Screck!" (1966, in collaborazione con
Franco Brocani), "Terra animata" (1967), "SKMP2"
(1968), "Piove!" (1967) e "Luca Patella / Lu
'capa tella" (1969-'73, inedito) con Carlo Cecchi.
La
mostra resta aperta fino al 7 giugno, dal lunedì al sabato, 18,30
- 21,00 Spazio espositivo: Laboratorio 168, via Mameli 168, Cagliari.
Informazioni: tel: 070669278 Email:
cinegrafica@alice.it
leggi qui la scheda della mostra (download pdf 7Mb) vedi qui le foto della mostra (link You Tube) leggi un articolo sulla mostra (Gino Melchiorre, 1-6-2008)
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